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martedì 29 dicembre 2015

Mps vende 1 miliardo di sofferenze a Deutsche Bank










La banca senese ha ceduto un pacchetto di 18mila posizioni non garantite, che già da prima del 2009 sono considerate difficili da recuperare. Messaggio a chi parla di bad bank: "Forte interesse degli operatori del settore". Scattano gli acquisti in Borsa sul titolo 
 
Mps vende 1 miliardo di sofferenze a Deutsche Bank       MILANO - Mentre la bad bank di sistema si fa attendere più di Godot, le banche italiane cercano di risolvere da sole il problema dei crediti in sofferenza: il Monte dei Paschi ne ha venduto un pacchetto da 1 miliardo di euro a Deutsche Bank.

Lo strumento che sgravi i bilanci delle banche dalla voce dei crediti di difficile esigibilità, una massa che al lordo delle coperture oscilla sui 200 miliardi nel sistema finanziario italiano e che è in parte all'origine della crisi delle quattro banche salvate per decreto - insieme alla gestione poco oculata di alcuni -, è da tempo allo studio del governo. E' anzi uno dei punti di contrasto con la Commissione europea, che da tempo ha il dito puntato sul grilletto degli aiuti di Stato. Molti osservatori, anche di alto lignaggio come la Bce, dicono da tempo che sarebbe un passo importante per risvegliare il credito all'economia reale, ma ancora non sono stati messi in fila tutti i pezzi del puzzle.

Intanto, come detto, la banca senese ha perfezionato la sua operazione e ha anche specificato che "ha evidenziato un forte interesse da parte degli investitori del settore", come a dire che un mercato per le sofferenze c'è. In una nota ha dettagliato che si tratta di un pacchetto di crediti "composto da circa 18.000 posizioni, per un valore contabile lordo di circa 1 miliardo di euro (circa 1,7 miliardi, includendo gli interessi di mora maturati e/o altri addebiti che vengono ceduti insieme al capitale)". Si tratta per altro di affidamenti che non hanno garanzie e che sono entrati in sofferenza ormai prima del 2009. "L'operazione", dice ancora la banca, "è coerente con il piano industriale 2015-2018, aggiunge la nota, e l'impatto della vendita sul conto economico e sui ratios patrimoniali di Mps non è significativo". Il management dichiara di volersi piuttosto focalizzare sulla "gestione delle esposizioni di importo più rilevante e con minore anzianità".

Il titolo del Monte dei Paschi tratta in rialzo alla notizia, mentre il mercato è poco mosso.
 
 
rassegna stampa: la repubblica 28 dicembre 2015