
Gli azionisti accusavano JPMorgan di avere consapevolmente nascosto gli alti rischi collegati alle attività del cio in più occasioni, compresa una conference call di aprile 2012, quando l'amministratore delegato Jamie Dimon aveva liquidato le prime indiscrezioni sulla vicenda definendole "una tempesta in un bicchier d'acqua". Nell'ambito dell'accordo, saranno tutelati tutti gli investitori che hanno comprato titoli di JPMorgan tra il 13 aprile e il 21 maggio 2012, periodo in cui le azioni della banca avevano perso quasi un quarto del loro valore, bruciando capitalizzazione per 40 miliardi di dollari. JPMorgan in passato ha già pagato multe per oltre 1 miliardo di dollari collegate alla vicenda e ha ammesso di avere commesso violazioni nell'ambito del patteggiamento con le autorità britanniche e americane.
rassegna stampa: la Repubblica 21 dicembre 2015
http://www.repubblica.it/economia/finanza/2015/12/21/news/jpmorgan_paga_150_milioni_per_lo_scandalo_del_trading_londinese-129943929/?ref=HRLV-6