
"Il tasso di occupazione, pari al 55,9%, cala nell'ultimo mese di 0,1 punti percentuali. Rispetto a maggio 2014, l’occupazione cresce dello 0,3% (+60 mila) e il tasso di occupazione di 0,3 punti", dice ancora l'Istituto di statistica. La stabilità della disoccupazione, nonostante il calo degli occupati, si spiega anche con l'aumento del numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni: +0,3%, pari a +36 mila, a maggio dopo il calo dei quattro mesi precedenti. "Il tasso di inattività, pari al 36,0%, aumenta di 0,1 punti percentuali. Su base annua gli inattivi diminuiscono dello 0,9% (-135 mila) e il tasso di inattività di 0,2 punti". A determinare la crescita di coloro che non cercano lavoro è soprattutto la componente femminile.
Il calo dell’occupazione di maggio coinvolge anche i più giovani: gli occupati 15-24enni diminuiscono del 2,8% rispetto ad aprile (-26 mila). Il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,0%, diminuisce di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente. Il numero di giovani disoccupati diminuisce su base mensile (-20 mila, pari a -3,1%). L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è al 10,6% (cioè poco più di un giovane su 10 è disoccupato), con una diminuzione nell’ultimo mese di 0,3 punti percentuali. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati) è pari al 41,5%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente.
I dati del mercato del lavoro sono stati pubblicati anche per l'Eurozona, dove il tasso di disoccupazione si è attestato all'11,1% a maggio, stabile rispetto ad aprile e in calo rispetto all'11,6% di maggio
rassegna stampa: la Repubblica 30 giugno 2015