Regno Unito: oggi i grandi manager hanno già guadagnato quanto i loro dipendenti in un anno
LONDRA - Oggi in
Inghilterra è "Fat Cat Tuesday". Alla lettera vuol dire "il martedì del
gatto grasso", in sostanza significa la giornata dei dirigenti
strapagati: e un gruppo di pressione che combatte il crescente gap
ricchi-poveri non ha scelto a caso martedì 5 gennaio per marcare
l'occasione. Una ricerca condotta dall'High Pay Centre (Centro dell'Alto
Salario) sostiene infatti che gli amministratori delegati delle 100
maggiori aziende quotate alla borsa di Londra avranno guadagnato, entro
la fine della giornata lavorativa di stamane, più del salario medio
annuale di un lavoratore dipendente in Gran Bretagna. Il rapporto
calcola che nel 2016 un ad delle Ftse 100, come sono soprannominate le
più importanti società britanniche, guadagni mediamente 1.260 sterline
(circa 1.700 euro) l'ora: quindi, immaginando che dall'inizio del nuovo
anno abbia iniziato a lavorare lunedì 4 gennaio e che lavori 11 ore al
giorno, in 22 ore avrebbe già guadagnato 27.720 sterline, una somma
superiore al salario medio annuale dei lavoratori dipendenti in questo
paese che è di 27.645 sterline (circa 37 mila euro - tutte cifre lorde,
ovviamente).In altre parole, lo studio sui "Fat Cats", come vengono appunto chiamati i super manager con super stipendio, rivelerebbe che il capo di una grande compagnia guadagna nei primi due giorni dell'anno più di un impiegato in un anno intero. Un altro segnale di quanto sia cresciuta la disparità salariale negli ultimi vent'anni, in generale in Occidente e specialmente nel Regno Unito, dove lo scorso anno i Ceo (Chief Executive Officer - gli amministratori delegati) hanno guadagnato in media 183 volte il salario del lavoratore medio: nel 1998 guadagnavano 47 volte il salario del lavoratore medio, un vertiginoso aumento del gap in meno di due decenni, sempre secondo i calcoli dell'High Pay Centre.
Calcolatore. Il tuo stipendio è corretto?
Non tutti gli analisti della City concordano con simili stime, contestando il modo in cui viene quantificato il salario medio di un ad rispetto a quello dei lavoratori. Sul Financial Times, che pubblica oggi la notizia del "Fat Cat Tuesday", Sam Bowman, direttore della thin tank Adam Smith Institute, sottolinea inoltre un altro punto di vista: "Un amministratore delegato può valere molto per un'azienda, come dimostrano gli enormi sbalzi nel valore azionario di una società quando assume o licenzia un Ceo. Uno Steve Jobs può far decollare una compagnia. Un cattivo ad può distruggerla". Ma il dibattito sul salario da alcuni giudicato eccessivo, commentano altri, ha contribuito a creare un rapporto più stretto e meglio misurato del rapporto tra salario e prestazioni dell'azienda, in modo che i consigli di amministrazione e gli azionisti abbiano strumenti chiari e visibili per verificare se, per così dire, un "Fat Cat" è ingrassato meritatamente o meno.
rassegna stampa: la repubblica, 5 gennaio 2016, di Enrico Franceschini
http://www.repubblica.it/economia/2016/01/05/news/stipendi_dipendenti_manager-130648458/